25 maggio 2006

Le grandi domande

Io lo so! Io lo soooo!!!Ci sono cose che, vivessi trecentanni, non capirei comunque.
La vita ci mette ogni giorno davanti a queste situazioni strane, tanto poi noi ci abituiamo pian piano a tutto e finiamo per non notarle nemmeno più quelle cose, ma se vi fermate un attimo a riflettere ce ne capitano mica pochi, di fatti strani.
Presempio, io non riesco ancora a comprendere come mai quando mi alzo alla mattina sono stanco.
Non dovrei essere bello riposato? Mi sto alzando, cazzo, mica sto andando a dormire.
O ancora: per che razza di motivo non vedi un pelo di figa per decenni e poi non appena sbatti in una che ti caga un po' ti si fa la fila fuori dalla porta?
E: perché quando sei chiuso in ufficio come un topo andato a male c'è un sole della Madonna e quando arriva il week-end piove che Dio la manda (governo ladro)?
Poi: perché sono 30 anni che prendo l'ascensore al 3° piano e spingo il tasto "3" pretendendo che mi porti a terra e quando lo prendo da terra per salire spingo il tasto "T"?
O perché quando spingo il tasto della luce scale suona il campanello e viceversa (cioè quando spingo il tasto del campanello suona la luce scale)?
Ma soprattutto: come cazzo è che ogni giorno ad ogni semaforo ci sono un cinese, una zingara, un marocchino e un rottoinculo che si danno le coltellate per conquistarsi l'onore di sbavarmi il cristallo anteriore dell'auto quando è pulito che sembra appena uscito dall'autolavaggio e vacca troia quando come l'altro giorno, che mi hanno dato un'auto sostituiva presa da un noleggio e completamente sprovvista di detergente per il tergicristallo, c'ho la merda sopra che non ci vedo un cazzo posso girare tutto il giorno nei peggio posti della città, cercando incroci calibrando la velocità per arrivarci sempre e comunque col rosso e porcod*** sembra che sia scoppiata la guerra batteriologica su Roma e non c'è un'anima, né viva né morta (a parte la suddetta merda di cadaveri di moscerini in decomposizione, tutti e comunque situati sul mio vetro)?!?!!???
Se avete risposte, non tenetevele per voi.

baci

2 Commenti:

Blogger kiki ha scritto...

posso contribuire?

perché quando hai bisogno di prelevare contante e vedi un bankomat, che ovviamente è libero...

All'ultimo istante spunta da un tombino un tipo che con una curva a 90° va esattamente al bancomat dove resterà 10 minuti, reintroducendo la carta almeno tre volte?

Va be', Gigino ieri notte è diventato padre; la sua compagna è diventata madre, se tanto mi dà tanto (di solito, me lo dà)

26/05/06, 11:23  
Blogger hansel ha scritto...

Inoltre: perché dopo avere atteso invano per settimane che piovesse, decidi infine di lavare la macchina e il giorno stesso piove?
Questo per inciso mi è capitato l’altro ieri.

E: perché dopo avere fatto per duemilaquattrocento volte consecutive un numero impossibile con il pallone quando eri da solo, lo fai al cospetto di qualcuno e non ti riesce mai?

E: perché appena decidi per quel giorno di uscire prima dall’ufficio, ti piovono in culo tante di quelle urgenze che lavori tre ore in più del solito?

Ieri sono andato con un collega a Roma per lavoro e questa volta avevo fretta. Dalla stazione dovevo arrivare in azienda con l’autobus in breve tempo (20 min.) ma ero tranquillo perché è un percorso collaudato e so che non ci vuole più di un quarto d’ora ... solo che non avevo fatto i conti con:
1 - un traffico eccezionalmente intenso e inconsueto per quell’ora (come mi ha confermato addirittura un autoctono. Mai visto né conosciuto, mi guarda e mi fa: ‘Mazza che casino, ma checcazzo è successo oggi?). Ma ci può stare perché Roma quando vuole è caotica più di Milano;

2- Una punto arancio ha lievemente tamponato una carrozza carica di crucchi suscitando la motivata ira del postiglione. E già qui i coglioni mi giravano vorticosamente;

3- infine, dulcis in fundo, mi sono anche beccato una parata della polizia a cavallo. 40 cavalleggeri che davano bella mostra di sè in mezzo alla strada mentre i loro rampanti destrieri scagazzavano allegramente sul ciottolato. E l’autista del bus snodabile se ne stava appoggiato al volante sbuffando, e io dietro di lui guardavo impotente il destino che mi sbeffeggiava.

Arrivo con 10 min. di ritardo, sudato e trafelato, e cosa scopro? La persona con cui avevo appuntamento ha deciso di non presentarsi senza neanche avvertire.
Ma che te possino acciaccatte!

26/05/06, 12:32  

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