Non è la sua giornata

Questa la devo bloggare.
Stamattina, a Torino, una donna 34enne con il SUV (ndA: le pigliasse un colpo, a lei e al SUV: ma che cosa cazzo ve ne fate del SUV? Traslocate tutti i giorni? Allevate maiali in auto? COSA CAZZO VE NE FATE DEL SUV IN CITTA', PUTTANA DI QUELLA TROIA?!?) ha parcheggiato sul marciapiede nel bel mezzo di un incrocio (come mai? non trovi mai il parcheggio? che vita di merda, ehhhhhhh?!?) impedendo di fatto il passaggio dei pedoni (a 34 anni probabilmente non sarai mamma, immagino..... se tu lo fossi tireresti moccoli a destra e a sinistra a quegli incivili come te che impediscono alle carrozzine con i bimbi sopra di passare sulle striscie pedonali per attraversare le strade; invece che parcheggiare sui marciapiedi).
Un vigile che passava da lì per andare a prestare servizio presso un seggio elettorale ha visto la scena, l'ha avvicinata e le ha detto di spostare l'auto, ché sul marciapiede non si può parcheggiare neanche una 500, figurati il SUV.
Lei l'ha presa abbastanza bene: ha strattonato il vigile, gli ha buttato il cappello per terra (non tanto per buttare il cappello in quanto tale, sospetto, quanto probabilmente per liberare il campo da fattori di disturbo e poter prendere per bene la mira), l'ha preso per il bavero della divisa e gli ha rotto il setto nasale a testate.
Sembra che al magistrato che ha convalidato l'arresto abbia detto: "non mi rompa i coglioni che non è la sua giornata".

baci