L'evoluzione

Il che, unito al sospetto che abbiamo di avere un terzo amico comune in attesa probabilmente celata per scaramanzie varie, mi ha portato a realizzare che porcattroia siamo diventati adulti per davvero.
Qualcuno dovrebbe armarsi di pazienza e provare a spiegarlo all'animale che mi porto dentro, che è ancora fermamente convinto di avere 12 anni.
E se da un lato è vero che le persone più interessanti che ho conosciuto nella mia vita si sono fermate a quello stesso stadio, cioè sono cresciute fuori ma dentro molto meno - con tutti i vantaggi che ne conseguono - mi sono anche chiesto se questa "patologia" sia diffusa tanto poco quanto credo.
In fondo, non ne ho conosciute mica tante di persone (normali o cosiddette tali) che sono rimaste bambine per davvero; direi che le conto sulle dita di una mano.
Sono i migliori in assoluto, almeno secondo me, ma sono pochi.
E invece io sono rimasto bambino e ora che tengo in braccio mio figlio mi sembra tutto molto strano, anzi peggio: mi sembra tutto estremamente naturale, pur nell'assurdità di sentirmi ancora bambino anch'io.
Ti viene da chiederti se ci siano delle possibilità reali di essere, nonostante ciò, un buon padre.
O magari scoprirò che proprio grazie a ciò è semplice esserlo, chissà.
Comunque: siamo entrati nell'era del ringraziamento verso la vita, adesso se passassi a miglior vita potrei dire di andare in pace perchè delle 3 cose che si dice si dovrebbero fare nella vita (piantare un albero, fare un figlio e scrivere un libro) mi manca solo la terza, anche se forse facendo due conti il mio libro potrebbe essere tratto da questo blog.
Scrivere un libro - a proposito - non è mica cosa da tutti.
Prima di tutto, bisogna essere convinti di avere qualcosa da dire; il che già di per sé non è semplice.
Poi, bisogna essere convinti di riuscire a dirlo bene; con il che si entra nella sfera del complicato.
Infine, bisogna essere convinti che la cosa interessi a qualcuno; e questo fa sfiorare all'intento la sfera dell'impossibile.
Io su questo blog, ad esempio, scrivo per me stesso; mica per voi, ché se fosse per quello avrei già chiuso i battenti da tempo, branco di cazzoni rincoglioniti che non siete altro (cfr. "quando torni a casa la sera, picchia tua moglie: tu non sai perché, ma lei sì").
Se mi mettessi nell'ottica di
1. aver qualcosa da dire;
2. provare a dirlo bene;
3. pensare che vi interessa
...... starei come i maroni quando d'estate li si mette a bagnomaria sul bagnoasciuga: fresco.
baci
1 Commenti:
Due soli commenti:
Al messaggio principale del blog rispondo solo con un roboante "Alabarda Spaziale" :)
Al finale sulla terza cosa da fare nella vita rispondo con un "triste" link perchè io ho già iniziato la terza... E ASPETTO VOI!!!
Un festoso saluto,
RP
Posta un commento
<< Home