Abbi pietà (non facci così)

Ricevo mail da un collega di Milano e volentieri pubblico.
Si riferisce a una giornata passata a Roma, ndr.

Cronaca, Venerdí 23 marzo

Ore 16,30.
Esco da R****, scarpíno fino alla macchina che é parcheggiata a 2 km.
Prendo la Colombo, poi il raccordo per la Roma-Fiumicino. Fermi. C'è un incidente sul viadotto. 45 minuti di coda.

Ore 17,30.
Devo fare benzina prima di riconsegnare la macchina. Si blocca la pompa.
La benzina esce copiosamente dal serbatoio strapieno. Il benzinaio si avvicina. "Meno male, adesso mi aiuta", penso.
Si presenta con un "anvedi 'sto stronzo". Tutto risolto.

Ore 18, mancano 30 minuti al decollo.
Tento il check-in alla sala riservata Airone. Prima cerco di trattare che neanche Churchill, poi protesto. Niente da fare.
La signorina mi congeda "vadi, vadi Fantocci. Vadi al check-in impiegati. Qui accettiamo solo Vips, gran Puttanier e President".

Ore 18,10. Salto la coda al check-in con la scusa che l'aereo sta partendo, scavalco tutti e arrivo al banco.
In lontananza si sentono "Stronzo", "Bastardo", "Li 'tacci tua". Li ignoro.
Ma ormai sono le 18,20 e il check-in per il volo 18,30 é chiuso. Beh mi metta sul prossimo !
La signorina : "Non posso", "sa, il suo biglietto", "la tariffa carro-merci che ha pagato non lo consente". "Vadi vadi Fantocci". Vado.
La gente in fila esulta.

Ore 18,30. Biglietteria. 178 euro e sono sul volo delle 20. Comodo.
"Mi faccia il check-in, per cortesia, arrivo giá dalla fila qui a fianco e non vorrei rifarla". Neanche a parlarne. Torno al chek-in, faccio la coda, ho l'imbarco.

Ore 20.
Decollo

Ore 20,20.
L'ottima hostess passa con le bevande. Il mio vicino di posto prende un succo di pompelmo.
Colpo di vento. Il velivolo scoda. Il pompelmo vola. "Scusi", "prego, non c'è di che". Sorrido. Mi prende per pazzo. Tutto a posto.

Ore 21. Arrivo a Milano

Ore 21,40.
Sono a casa, 5 ore dopo essere uscito da R****. Ottimo.

Che bella Roma. Quando posso tornare ???