19 giugno 2011

La nuova politica

La politica è una cosa molto nobile, è appassionante ed è praticata da migliaia di anni dall'uomo, così come il fist-fucking (consistente nell'infilare un pugno nel retto di un essere generalmente consenziente, un modo per conoscersi meglio, una specie di stretta di mano ma con moooolta più intimità) e lo scambismo (cioè, da quel che ho capito, tu vai con la tua compagna in un club privee, cioè, prima cerchi di capire cos'è un club privee, ne individui uno nella tua zona e dici alla tua compagna "Tesoro, andiamo a un cinemino, vestiti da porca" e poi ci vai e lì inizi a scambiare secondo delle regole non scritte per cui, ad esempio, se un mister X vuole un ciuccione dalla tua compagna, quantomeno deve darti un Pizzaballa).
Ma la politica può essere anche una cosa brutta, avvilente e degradante. Perché la politica è fatta di uomini o da una sottocategoria di uomini, gli Uomini Politici, roba da far scappare dei gerarchi nazisti al grido di "Noooo, kvesto è tvoppo!".
Ma non tutti gli Uomini Politici sono uguali. Ci sono delle differenze anche in un letamaio e certuni hanno addirittura il dito opponibile e certi, addirittura, lo usano, e, insomma, c'è gente là fuori che cerca di cambiare le cose e se ci scappa una poltrona che male c'è?
Per questo, a cavallo tra una tornata elettorale e l'altra, la Gato Production ha deciso di interrompere momentaneamente la superpremiata serie "Donna nana, vanno tutti in tana" per proporvi una piccola guida su quelle che sono le formazioni politiche emergenti, quelle piccole luci di speranza nell'asfittico panorama italiano prima che decidiate per l'espatrio nella più civile Caracas.


Il Partito dello Spekkio (o SPEK): insomma, diciamocelo in faccia, non è che l'Uomo Politico fa schifo, siamo noi a fare schifo, è 'sta società malata che produce degli scarti d'uomo che poi, per una sorta di politically correct, ha denominato Uomini Politici. Noi siamo delle merde, delle caccole nel naso del Signore, e lo SPEK intende mettere a nudo questo aspetto fondamentale della scena italiana. I militanti dello SPEK vi suonano il campanello e quando aprite vi sbattono sul grugno la vostra faccia e vi chiedono "Votereste questa fogna umana?". Questo aggressivo e innovativo modo di fare politica sta raccogliendo sempre più consensi, anche se l'unica nota negativa consiste nel fatto che la maggior parte della gente viene presa da sconforto e depressione e non andrà a votare mai più al mondo e, casomai, andrà a prendere litri di grappa al Lidl con un sacchetto di carta in faccia (e, attraverso strani flussi elettorali e casi della vita, entrando in un altro partito di cui sotto).
Il Partito del Farfuglio (o PDF): non so, vi capita di assistere ad un dibattito tra uomini politici e ognuno dice la propria opinione (è un termine forte, lo so) e poi è il turno del rappresentante del PDF e gli viene chiesto, ad es, cosa ne pensa della privatizzazione dell'acqua e questo inizia a fare dei versetti e robe del tipo brr pff uhmmm emadai eeeehhhh e dopo un po' la parola passa ad un altro. L'arma forte del PDF sta nel non schierarsi e nel non manifestare un'opinione ma di lasciare libera interpretazione di quelle 4 minchiate all'ascoltatore il quale potrà, così, infilarci quello che crede meglio. Plasmabili come il Pongo, questo il loro motto.
Il Movimento a Quasi Cinque Stelle (o QUASI): se per il movimento di Grillo non c'è sinistra né destra, per il QUASI non esiste neanche la 3a dimensione e ci sono seri dubbi che questo sia il sistema solare. Movimento nato grazie agli infuocati interventi sul web di Jimmy il Fenomeno (la sua dettagliata reprimenda sull'illegittimità incostituzionale di certe leggi declamata scoreggiandone almeno 3 articoli, è uno dei video di YouTube più cliccati), è riuscito in poco tempo a diventare una forza politica di un certo rilievo. La peculiarità dei loro candidati sta nel non avere alcun preconcetto da vecchia politica, di essere sostanzialmente dei tecnici preparatissimi in un campo specifico per cui se, ad es, un consigliere comunale del QUASI è un fotografo, alle sedute parlerà di ottiche e sgranature nel fissaggio dei colori e per il resto se ne vadano affanculo, mica si può avere un'opinione su tutto. Da ricordare, infine, il comizio finale a piazza del Duomo a Milano in cui 30.000 persone hanno scoreggiato simultaneamente cambiando per qualche ora l'ecosistema della città meneghina e rendendo di fatto inutile il sistema degli eco-pass.
Il Partito Anonimo (o ?): questa è gente pura e dura e cazzuta che gira con un sacchetto di carta in testa e si esprime con una serie di frasi pronte scritte su cartelli da usare all'occorrenza (MANGIARE, BERE, CACCA, SCOPARE). Perché, diciamocelo in faccia (anzi in sacchetto), tutto è apparenza al giorno d'oggi, l'aspetto ha assunto un valore che il ? vuole demistificare nascondendo il vero volto dei suoi candidati. E, di più, anche con le parole non è che si risolvano tante cose e si corre il rischio di essere fraintesi e uno dice Nucleare e tutti a pensare a le radiazioni e agli uomini con 3 gambe (no, non i neri jamaicani) e all'insalata all'isotopo. Perciò quelli del ? non vi diranno niente, vi fisseranno dai loro buchini nel sacchetto e, una volta eletti, faranno risuonare nelle sale del potere l'arma più potente: il silenzio. (ps: da notare che il comodo sistema dell'anonimato renderà più agevole la presenza degli eletti essendo, di fatto, tutti sostituibili perché chi cazzo volete che li riconosca e rendendo, oltretutto, la democrazia finalmente orizzontale; vi basta un sacchetto di carta e magicamente vi potrete ritrovare in un posto di potere).
La P(S)2: dalle menti geniali di Gelli Licio ( autore delle fortunate saghe P2 e Grand Theft Italia) e di Suka Heballe (il visionario fondatore della SEGA Corp. e ideatore del termine SEGA e del logo SEGA costituito di un mr. Suka nudo che fissa il proprio pene). Questo partito sa che la vita è tutta un gioco. Nel manifesto fondativo della P(S)2 (scritto a 4 mani e 0 cervelli), vengono gettate la basi fondamentali di quella che sarà l'Italia dopo la presa di potere: azzeramento dell'anagrafica nazionale; grande sorteggione per riassegnare dei nomi più adatti al Grande Scopo (le quote saranno, all'incirca, una 50ina di milioni di Licio/a, 2 Mandrake, 2 Godzilla  e 1 Chtulu); uscita dalla NATO e rientro in grande stile nella NATO affermando di chiamarsi Super Stati Uniti e tirando fuori 3 carte Magia; sostituzione della vetusta Costituzione con il regolamento del gioco di ruolo nazionale La Grande Paura (come atto di iscrizione, ad ogni cittadino verrà richiesto di far detonare a casa propria una Bomba Maradona al fine di creare quella Giusta Tensione e/o Strategia della Tensione all'interno del nucleo familiare). Per inciso: i vostri voti non sono richiesti e, anzi, il solo atto di andare votare verrà interpretato come aperta ostilità verso il futuro governo P(S)2.
I Seguaci di Culez: il grande e magnanimo Culez, divinità fenicia costituita da un massiccio ed enorme glande e dalla testa gluteiforme, dopo secoli di pennichella ha deciso di tornare a farsi uno spuntino da noi. Il grande Culez NON vi chiede il voto, ve lo ordina. Culez sarà magnanimo con voi stupide caccole insignificanti. Il Magnifico Aerofago chiede solo venerazione e poche rotture di coglioni (peraltro sacri nel culto di Culez). Il grande Culez, o Chiappe Flaccide, ordina a voi umanuncoli il culto della Sua figura attraverso la cessazione immediata del blasfemo comportamento odierno; ordina l'inversione del vestiario, le mutande verranno a coprire le vostre oscene facce e una t-shirt o camicia o polo faranno da cornice al vostro culo discinto. Adesso pregate seguendo la guisa dei vostri avi: in ginocchio, testa in basso a terra, mani sul bordo delle chiappe, allargamento chiappe e lasciate risuonare il Verbo di Culez.
PS: Nel caso non votiate per Culez, Culez stesso si farà premura di venire direttamente da voi, staccarvi la mano destra, prendervi in prestito un documento e la tessera elettorale, e andare a votare per voi. Grazie per l'attenzione.



Etichette: ,

eXTReMe Tracker