10 giugno 2010

Gato 0 - Donne 1 e palla al centro

Se sei donna è probabile che il tuo senso dell'umorismo non riesca ad andare più in là di una torta in faccia e della barzelletta del fantasma Formaggino. Perciò ti chiedo di sdraiarti a terra, di incrociare le braccia, di chiudere gli occhi, di cantilenare nangokoreghekiò, di reprimere la tua rabbia e di attendere l'intervento del Pronto Intervento Maschio più vicino prima di leggere questo post.
Saprete oramai tutti che, come Obelix, sono caduto da piccolo in una tinozza piena di misoginia. Cioè, non ho nulla contro le donne e chi le ha create (anche se quel taglietto sparacazzate tra il naso e il mento se lo poteva risparmiare), ma il fatto è che sento che la Storia ha preso una piega diversa da quando "esseri che sanguinano una volta al mese senza morire" hanno avuto il diritto ad esprimere un'opinione. E non citerò l'incontestabile montagna di dati derivata dagli studi scientifici del John Holmes Institute riguardanti le montagne russe emotive delle donne (riporto solo il famoso esperimento del 1976 alla Barkeley University dove un gruppo di 20 donne era avvicinato da altrettanti coraggiosissimi volontari maschi in 3 fasi. 1) fase pre-mestruale: i soggetti femmina aggrediscono i volontari trovando livelli di insulto capaci di scotennare l'inconscio delle vittime per poi crollare in pianti disperati e ripetere mantricamente "Sono grassa, sono brutta". 2) fase mestruale: un assurdo crollo emotivo, catatonia, voracità gargantuesca; tendenza ad ignorare il maschio per poi inseguirlo persino dentro il cesso e chiedergli di fare una tisana alle erbe; crisi spasmotiche di pianto di fronte alla proiezione mirata di filmati pubblicitari della Barilla (es.: uomo virile che abbraccia bambina che si strafoga di Saccottini). 3) fase post-mestruale: prolissità, logorrea, marcatura a uomo stile Gentile-Maradona verso il maschio, irrefrenabile iperattivismo e domande senza logica tipo "Perché non facciamo una bella gita? Un bel agriturismo? Andiamo a raccogliere fiori in collina?"; costrizione del maschio attraverso ogni forma di ricatto morale verso il disumano (e giudicato dall'ONU 'Crimine verso l'umanità')rituale dello shopping; impulsi sessuali fuori scala. E purtroppo interruzione dell'esperimento per comportamenti compulsivo-autoviolenti dei volontari (sono ancora oggi agghiaccianti i video girati dagli scienziati in cui la maggior parte dei volontari maschi sbattono la testa contro il muro e bofonchiano "Basta, basta").
Però le donne sono esseri in grado di stupirti. Non proprio come un cane addestrato. Diciamo più come un gattino che ogni tanto tira fuori le unghie. E la mia compagna mi ha stupito. Io la mia compagna la amo, sia chiaro (questa inutile postilla è derivata dal terrore fottuto che le capiti per caso di leggere questo post). Voglio stare con lei cercando di superare le mie abitudini da orso siberiano (che si rompe i coglioni se anche solo gli spostano una pigna siberiana da dove l'aveva messa). E lei combatte, si adatta, a volte si rassegna. E avendo capito delle cose da certi miei comportamenti, mi ha fatto una proposta.
Se parla di un eventuale matrimonio, io ruoto la testa di 360°, vomito roba verde e parlo della venuta dell'Esorciccio in aramaico. Se parliamo anche solo alla lontana di figli, dico si, no, cioè e poi mi sparo in un piede per cambiare discorso.
Allora l'altro giorno mi ha guardato e con un viso velato di una cosa tra la tristezza e la rottura di coglioni mi ha detto:
"Facciamo una bella cosa. Non ci sposiamo, non facciamo niente, niente festa, niente ricevimento, niente figli, niente viaggio di nozze, niente impegni, niente di niente. Facciamo come se fosse fatto e via il pensiero. Divorziamo direttamente e così siamo belli tranquilli e possiamo fare quel cazzo che ci pare e partiamo per le vacanze rilassati. Che ne dici, mezza sega?".
Io (cioè, il mezza sega) lì per lì ci sono rimasto strano e stavo per iniettarle la sua dose di shopping, così, per calmarla. Ma poi ho capito che lei è avanti e io un bifolco retrogrado e che la cosa era il sigillo perfetto del nostro amore e che così saremmo rimasti insieme per sempre, come dei 12enni, d'accordo, ma insieme. Epperciò siete tutti invitati alla cerimonia di divorzio tra Gato e Donna Gato. In data da stabilire perché intanto devo farmi curare il piede in cui mi sono inavvertitamente sparato a metà discorso.

Etichette:

eXTReMe Tracker