09 febbraio 2009

Un raggio di sole

Luana?Stanotte stavo, come mi capita quasi tutte le notti, dormendo.
A un certo punto, mi è apparsa in sogno una ragazza.
Credo mi abbia detto di chiamarsi Luana, o qualcosa di simile.
Non ho capito bene -perchè dormivo, d'altronde- ma mi ha raccontato qualcosa sulla vita delle piante.
Mi ha detto così, che restare lì immobile e venir innaffiati ogni tanto non è poi questa gran figata e che in fin dei conti non è colpa sua se non riesce a spiegarlo.
Ha detto anche se per favore posso mandare affanculo per suo conto (lei lo sta facendo, ma dice che le rimane tutto dentro perchè non capisce il motivo ma non le esce la voce) tutta la classe politica italiana -indistintamente-, tutta la chiesa e buona parte dell'opinione pubblica che -per la famosa sindrome dell'incidente in autostrada- non si fa mai i cazzi suoi e alla fine poi si crea l'intasamento e qualsiasi cosa diviene più complicata.
Dice che nessuno dovrebbe permettersi di mettere il naso nei cazzi suoi, né per fini personali ne per Fini politici; che nemmeno lei, alla fine, è certa di sapere ciò che vuole o ciò che è giusto, figurati tutti gli altri. E che il silenzio dovrebbe regnare sovrano, in casi come il suo.
La cosa strana è che quando mi sono svegliato c'era quel silenzio, un raggio di sole che illuminava la stanza, e un gran senso di pace.

baci

Etichette: ,

03 febbraio 2009

fuori orario (cose che dio-ce-ne-scampi di vedere)

Meine Grosse CiuccionaOPERAZIONE VALCHIRIA.

questo film è ambientato nella seconda guerra mondiale (per quelli poco ferrati in storia, è quella guerra tra la prima e la terza) e tratta di come un gruppo di giovani ufficiali nazisti tenti di assassinare Hitler (sempre per i meno informati, è quello che ha fondato un simpatico circolo chiamato Partito Nazista, una specie di Rotary dedito alla canasta il venerdì sera e allo sterminio degli ebrei e dalle cui propagini sono sorti altri circoli di buffi cazzoni come la P2 e Scientology e i Lefebriviani).
Tom Cruise fa la parte di un ufficiale con la benda nell'occhio perché la sua costumista (una di quelle dedite alla Kabala e alla chetamina) ha deciso che avrebbe fatto "cosìììì pirata!". siccome che Tom è un nano frocio ma miliardario, tutto il film è stato girato nella rivoluzionaria tecnica del Nanoscope, che consiste nel piazzare sempre la camera in modo tale che sembri alto 2 metri e con un pacco enorme.
il film inizia con un veloce inquadramento storico, tipo che cazzo si combinava in Germania in quei tempi, come avevano risolto il problema del riscaldamento bruciando i libri, perché Hitler portava quei baffi da coglione. dopo che il pubblico di americani deficienti nelle loro poltroncine zozze di pop-corn bisunti ha potuto inquadrare il periodo e fare "Ooooohhh! Sembra una storia vera!", parte la trama vera e propria.
Tom Capitan-Uncino decide che ne ha abbastanza di uno più basso di lui che decide tutto e non è neppure di Scientology, così dice ai suoi uomini di farlo fuori con un piano astutissimo: sparargli in faccia non appena qualcuno ce l'ha davanti. intanto suppongo che si scopi una tipa perché 2 ore e 30 senza neanche una chiavata sarebbero veramente troppi. una scena centrale per rendere la psicologia complessa del personaggio di Tom a tutto tondo, è quando cammina per le strade di Berlino durante il gay pride e con l'occhio buono scorge una bambina ebrea e si assiste a questo splendido dialogo.
Tom: "Ciao. come ti chiami?"
Bambina Ebrea: "Gertrude Weinstein"
T.: "Cazzo, ma allora sei ebrea!"
B.E.: "Si, signore. Hitler ci vuole tutti morti. perché, signore?"
T.: "Chi?"
B.E.: "Hitler. cosa abbiamo fatto di male?"
T.: "Ehm, io non lo sapevo. Cristo santo, NON LO SAPEVO!"
B.E.: "Io ti voglio bene, signore"
T.: "Anch'io, Gertrude, anch'io. spaccherò il culo a quel nano"
B.E.: "spaccherà cosa?"
T.:"Niente, Gertrude. vai a giocare coi tuoi amichetti"
Gertrude corre via sotto il carro delle drag queen. primo piano di Tom e del suo pacco barzotto.
naturalmente finisce tutto in vacca perché la Storia è la Storia e sappiamo tutti che Hitler ora vive in Brasile, fa surf e vive con una trans che chiama Meine Grosse Ciucciona.
Tom è davanti al Fuhrer e fa per sparargli in faccia ma la pistola fa cilecca (ed un sagace primo piano dell'arma rivela la scritta made in china e come non leggere una velata critica alla dittatura economica del gigante asiatico), allora scappa sul tetto del Reichstag e l'astronave del leader di Scientology arriva a salvarlo e finisce con Tom che guarda da un oblò e dice: "Ci rivedremo, dannato Fuhrer!".

Etichette: ,

02 febbraio 2009

La pelle dell'orso

Revenge, sweet revengeCredo che tra poco ricomincerò a mettere un po' di tempo nel fissare pensieri e buttare giù idee.
Ho passato un periodo piuttosto intenso, e giocoforza la mia attività online si è ridotta; ma non ho mai abbandonato il pensiero e l'intento di mantenere questo blog, per quanto da quando è nato ad oggi siano cambiate un sacco di cose, e tutte in meglio.
Ogni tanto scopro qualche nuovo lettore del Dancin Blog, sembra incredibile ma ancora oggi c'è qualcuno che o per passaparola o per caso o semplicemente per sfiga ci va a sbattere contro e, inaspettatamente, ci si affeziona.
Da lì a reclamare la produzione di nuovi post il passo è straordinariamente breve.
Quindi, stay tuned (che torno), l'orso non è ancora morto.

baci

Etichette:

eXTReMe Tracker